Matteo Maria Zuppi (Ansa)
Il capo dei vescovi Matteo Maria Zuppi rivela la sua ispirazione dottrinaria principale: «Michela mi spiegò chi sono queste persone, che la Chiesa deve accogliere». Poi l’azzardo teologico: «C’è bisogno di credere in Dio? No, basta volersi bene, le religioni non hanno l’esclusiva».