Yevgeny Prigozhin (Ansa)
Secondo il capo dei mercenari, Yevgeny Prigozhin, le difficoltà sul campo potrebbero portare allo scoppio di una «rivoluzione». Gli 007 di Kiev: «Vladimir Putin in cima alla lista degli obbiettivi». Poi frenano: «Prenderlo vivo». Cina e Vaticano mediano ancora.