Crimi: «Magheggi sul voto? Volevo una cartuccera di 5.000 Whatsapp»
Vito Crimi (Ansa)
L’uomo di Conte cerca di sminuire i messaggi mandati ai non iscritti in vista della consultazione sul ruolo di Grillo: «Lavoro al sistema da tempo. Perché usarlo ora? È un momento decisivo. L’obiettivo è 100.000 invii».
Il benedettino: «Anche su una montagna, se apri il computer sei in comunione con tutti. La vocazione? Solo se sai lavorare con le mani. Eco diede di noi una versione distorta».
L’inviato di guerra: «Ho girato il Paese. Ora è quasi un protettorato turco, con migliaia di jihadisti in circolazione. Cecilia Sala va liberata in fretta, no a polemiche ideologiche».
Patronaggio, che ordinò lo sbarco dalla Open Arms, sul giornale della Cei: «L’assoluzione del ministro è un amaro spartiacque, ora questo non sarà più un Paese accogliente e rispettoso dei diritti». Un intervento ideologico di chi invece dovrebbe essere super partes.