Vance in Vaticano, sorrisi con Parolin Ma restano i nodi su Cina e immigrati

Vance in Vaticano, sorrisi con Parolin Ma restano i nodi su Cina e immigrati
Il vicepresidente degli Usa, J.D. Vance, e il segretario di Stato vaticano, Pietro Parolin (Ansa)
Per la Santa Sede, il vertice di ieri è andato bene. Però l’insofferenza del Papa per la stretta sui clandestini e quella del tycoon sull’accordo con Pechino per i vescovi sono macigni che peseranno sul futuro Conclave.
Philippe Donnet: «Vorrei spiegare al governo il piano Natixis. Golden power? Usarlo sarebbe un peccato»
Philippe Donnet (Imagoeconomica)
Il ceo di Generali sulla joint venture coi francesi e sui progetti del gruppo: «Nessun muro contro muro con l’esecutivo. Smarrire il controllo dei risparmi italiani? Solo se si resta troppo piccoli, e poi decideremo noi dove investire. Potremmo perdere l’occasione ma, ovvio, rispetteremo il verdetto».
Il ricatto europeo alle Big tech è fuffa. Anche gli Stati bocciano la Web tax
Micheál Martin, primo ministro irlandese (Ansa)
La gabella sui colossi digitali danneggerebbe i cittadini. L’Irlanda è sulle barricate.
Parigi e Ue in combutta contro Donald a Roma
il presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e il presidente del Consiglio d'Europa, António Costa (Ansa)
Emmanuel Macron, Friederich Merz e Bruxelles tramano per far saltare la possibile visita del tycoon in Italia per un summit Usa-Unione. Il colpo grosso potrebbe riuscire a fine maggio e rafforzerebbe il vantaggio diplomatico di Giorgia Meloni con gli States, tra i mal di pancia degli altri leader.
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy