Usa contro la Cina: «Sapeva già a novembre»

Usa contro la Cina: «Sapeva già a novembre»
Mike Pompeo (Ansa)
  • Il segretario di Stato, Mike Pompeo, ribadisce i dubbi sulla trasparenza del regime: «La malattia era nota, ma non hanno informato l'Oms né il resto del pianeta». Il Dragone smentisce, tuttavia continua a non condividere i campioni originali dell'agente patogeno.
  • Intanto Pechino affama la Slovenia. La multinazionale Hisense reagisce alla crisi con licenziamenti a raffica in una ditta controllata nell'Est europeo: una ritorsione contro il premier che dialoga con gli States.

Lo speciale comprende due articoli.

Gli europeisti primi traditori di Ventotene
Ansa
Le polemiche suscitate dalle citazioni della Meloni nascondono il vero problema: chi è andato in piazza sventolando il manifesto finge di ignorare tutti i disastri dell’Ue, dall’euro all’allargamento frettoloso verso Est. Fino alla sciagurata decisione del riarmo.
Il risiko di Trump per dominare il petrolio
Donald Trump (Getty Images)
I dazi ai Paesi che importano barili dal Venezuela, imposti con la scusa delle gang di Caracas che dilagano in America, servono a colpire la Cina, ma anche a estendere le quote di mercato Usa. I prezzi caleranno, senza ridurre troppo i profitti dei produttori.
I «dazi maledetti» a volte servono e non li ha inventati mica Trump
Sergio Mattarella (Ansa)
La sinistra strepita, ma li applicava pure Biden. Se trovassimo un accordo con Washington, potrebbero essere un vantaggio.
«Tariffe messaggio per convincere l’Unione ad accettare la pace»
Paolo Zampolli (Imagoeconomica)
L’inviato speciale per l’Italia, Paolo Zampolli: «Finiamo la guerra e creiamo rapporti equilibrati tra i continenti. Il caccia Gcap di Leonardo? Per gli Usa può essere un’opportunità. Nel progetto va coinvolta anche l’Arabia Saudita».
Le Firme

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