Ansa
La dissacrazione del cattolicesimo durante la cerimonia inaugurale delle Olimpiadi suscita indignazione, da Matteo Salvini a Viktor Orbán. La sinistra la difende: «È inclusività».
Alla sinistra non piacciono i condoni, ma solo quelli degli altri. Infatti, quando in gioco ci sono interessi cari ai cosiddetti progressisti, la legge che legalizza ciò che legale non è, diventa non soltanto possibile, ma addirittura necessaria per premiare gli abusi. Prendete il caso di quel provvedimento che è stato frettolosamente ribattezzato «Salva Milano».