Keir Starmer vuol rinfrescare le materie per dare spazio alle «differenze culturali odierne». In nome della diversità, gli studenti britannici verranno costretti a rinnegare il passato.
Bruxelles, su pressing della Francia, cerca di raffreddare (se non boicottare) l’organizzazione del meeting con Donald Trump. Parigi briga anche per dirottare la Via del Cotone sui porti della Provenza, facendo fuori l’Italia.
Annunciate «contromisure» verso chi accetterà accordi sfavorevoli al Dragone per alleggerire i dazi americani. Rimandati indietro due Boeing destinati a compagnie aeree di Pechino. Il tycoon: «Imprenditori anti tariffe pessimi in affari e politica».
Il governatore della Fed, Jerome Powell, ribattezzato «il Signor troppo tardi». Wall Street ancora in rosso.
Joseph Goebbels, ministro della Propaganda durante il governo di Adolf Hitler (Getty)
Tra il suicidio di Adolf Hitler e quello del suo ministro della Propaganda, quest’ultimo resse per 30 ore un «esecutivo» che cercò un accordo con i sovietici. Il libro di un giornalista italiano racconta questa catastrofe nella catastrofe.