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Il general manager Nicola Vicino: «Grazie agli Iban locali è pronta per essere utilizzata come conto principale».
Revolut ha annunciato il lancio dell’Iban italiano. Che cosa rappresenta questa novità per i clienti?
«Avere un Iban italiano semplifica le operazioni quotidiane: i clienti possono ricevere lo stipendio e gestire addebiti diretti o pagamenti di bollette senza difficoltà. Questo ci rende una scelta più comoda e affidabile come conto principale. Inoltre, operando sotto la supervisione della Banca d’Italia e della Banca centrale europea, garantiamo elevati standard di sicurezza e conformità, aspetto cruciale per consolidare la fiducia dei correntisti».
Quando sarà disponibile?
«Tutti i nuovi clienti che aprono un conto in Italia riceveranno automaticamente un Iban italiano già da questa settimana. Per i clienti esistenti, invece, metteremo a disposizione la possibilità di migrare a partire da gennaio 2025».
Quanto è importante avere un Iban locale?
«Secondo un nostro studio, il 46 per cento degli italiani ritiene fondamentale avere un Iban locale per scegliere una banca come conto principale. L’esigenza è emersa chiaramente ed è perciò che abbiamo deciso di offrirla come opzione. Crediamo che questo, insieme all’ampio ecosistema di servizi che Revolut offre, ci renda una vera alternativa alle banche tradizionali».
Revolut si sta posizionando come banca principale in Italia?
«Il nostro obiettivo è diventare la banca di riferimento per i nostri clienti. Grazie alla filiale italiana di Revolut Bank Uab, siamo già operativi come banca a tutti gli effetti nel Paese, con tutti i conti gestiti a livello locale. Il passaggio ci consente di offrire servizi sempre più vicini alle necessità degli italiani. Per esempio, oltre all’Iban italiano, stiamo sviluppando nuovi prodotti, come un conto deposito con interessi, che lanceremo nei prossimi mesi».
Parliamo di crescita: quali sono gli obiettivi in Italia?
Abbiamo quasi tre milioni di clienti italiani e puntiamo a raggiungere i quattro milioni entro la fine del 2025. Nel 2024 siamo stati l’app finanziaria più scaricata in Italia e l’unica banca tra le 20 app più popolari, accanto a giganti come Instagram e TikTok. Questo dimostra che stiamo rispondendo alle esigenze degli italiani. Quest’anno, i nostri clienti hanno effettuato 300 milioni di transazioni, con un incremento dell’86 per cento rispetto al 2023, e la maggior parte di loro utilizza Revolut come conto principale».
Avete ampliato l’offerta di prodotti. Quali sono le novità più importanti?
«Recentemente abbiamo lanciato prestiti personali flessibili, senza costi nascosti, e stiamo lavorando su un nuovo prodotto che permetterà ai clienti di guadagnare interessi sui depositi. Ma non è tutto: con pochi tocchi sullo smartphone, i clienti possono inviare denaro tramite chat, fare bonifici Sepa istantanei gratuiti, usare Pagopa senza commissioni, risparmiare per obiettivi specifici, prenotare viaggi e molto altro. La nostra è una app finanziaria che vuole semplificare la vita dei suoi utenti».
Quali risultati vi rendono particolarmente orgogliosi?
«Nel 2024 siamo stati riconosciuti da Altroconsumo come la banca preferita dai consumatori e abbiamo vinto il premio per il miglior servizio clienti tra le banche online, secondo Statista e Il Corriere della Sera. Ciò riflette il nostro impegno nell’offrire un servizio di qualità, semplice e trasparente».
L’assessore al Turismo, Barbara Mazzali: «Un progetto che rappresenta l’unicità della nostra regione».
La Grande Mela, la città che non dorme mai, New York, sta per accogliere un pezzo del cuore pulsante d’Italia. Domani 12 dicembre, il Bar Milano di Eataly, sulla celebre 5th Avenue, sarà il palcoscenico del debutto oltreoceano del Lombardia Style. Una serata pensata per affascinare i media americani e gli operatori turistici più influenti, per svelare il volto unico di una regione che, oltre a essere motore economico d’Italia, è anche un concentrato di bellezza e cultura.
Dietro al progetto c’è la visione dell’assessore al Turismo, marketing territoriale e moda, Barbara Mazzali, che ha trasformato Lombardia Style in un marchio che non è solo sinonimo di qualità, ma un’identità riconoscibile che abbraccia ogni aspetto del territorio: dal fascino dei suoi paesaggi, alla ricchezza dell’arte, passando per tradizioni millenarie, eccellenze culinarie e artigianali.
L’evento newyorkese è solo l’ultima tappa di un viaggio che ha già lasciato il segno. Dopo aver incantato Londra e conquistato la scena alla Triennale di Milano, alla quale hanno partecipato 250 giornalisti internazionali, ora Lombardia si prepara a brillare sotto i riflettori americani. La serata vedrà la presentazione della campagna Bellezza senza Confini, diretta dal regista Paolo Zambaldi, un tributo alle infinite possibilità che la Lombardia offre a chi sceglie di esplorarla. Non mancherà nemmeno il magazine Lombardia Style, diario di viaggio che guida il lettore alla scoperta di una regione capace di sorprendere a ogni angolo.
Barbara Mazzali, che ha guidato con entusiasmo il progetto, dichiara: «Siamo orgogliosi di presentare a New York il Lombardia Style, con cui continuiamo a mettere in luce e far emergere il carattere distintivo della nostra Regione. Questo progetto è il risultato di un lavoro collettivo che celebra le caratteristiche distintive e le eccellenze lombarde, creando un network che unisce tutti i protagonisti della Lombardia».
Il messaggio dell’evento è chiaro: la Lombardia è pronta ad accogliere il mondo a braccia aperte. Dai borghi incastonati tra le montagne, alle rive incantate dei suoi laghi, fino al dinamismo delle sue città, questa regione sa come conquistare. E se una città come New York può sembrare lontana, per una sera sarà più vicina che mai, unita alla Lombardia da una passione condivisa per il bello, il buono e il vero.