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La misura imposta dal presidente americano sarà permanente ed entrerà in vigore dal 2 aprile: «È l'inizio della liberazione dell'America» ha dichiarato il tycoon dallo Studio Ovale. La Casa Bianca stima un guadagno fino a un trilione di dollari.
La Giunta regionale ha dato oggi il via libera al sistema di agevolazioni inerenti la tariffa del gas che prevede l’erogazione del bonus gas a condizioni uguali per tutti i beneficiari. Il governatore Vito Bardi: «Bolletta alleggerita, una misura di welfare sociale, un aiuto per fronteggiare i rincari del gas». Scadenze, conguagli e come richiederlo.
Oggi la Giunta regionale ha approvato la delibera che rafforza il bonus gas, ovvero il sistema di agevolazioni inerenti la tariffa del gas destinate ai cittadini residenti in Basilicata. Con la delibera, in particolare, la Regione ha definito un disciplinare per l’erogazione del bonus gas a condizioni standardizzate che prevede l’applicazione di tariffe per la componente materia prima gas uguali per tutti i beneficiari.
Nello specifico, i cittadini aventi diritto che decideranno di aderire al disciplinare beneficeranno del 100 per cento del valore della componente Cmem (Costo Medio Efficiente della Materia Prima Gas) del prezzo del gas. Sono previsti due modelli di disciplinare: uno applicabile ai clienti domestici e l’altro ai condomini.
I beneficiari già titolari del contributo avranno tempo fino al 31 maggio 2025 per aderire al disciplinare con le società di vendita aderenti al protocollo. A partire da giugno 2025 coloro che non avranno optato per l’adesione alle condizioni del disciplinare non potranno usufruire del bonus. Come già stabilito dalla legge regionale 28/2022 restano invariati i criteri di cumulabilità con altri bonus statali.
«Diamo continuità al sostegno delle famiglie lucane - ha dichiarato il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi - alleggerendo la bolletta del gas. Ci poniamo inoltre l’obiettivo di incentivare il risparmio e l’efficienza energetica educando al consumo consapevole. Una misura di welfare sociale e un aiuto concreto alle famiglie».
L’atto approvato affronta anche la questione dei conguagli «a debito clienti» relativi all’anno termico 2022-2023 nei soli casi in cui il contributo è stato erogato sulla base di un consumo stimato superiore al consumo effettivo. Le società di vendita del gas dovranno effettuare i conguagli entro il 31 agosto 2025. In caso di importi da restituire i clienti potranno chiedere una dilazione in 10 rate senza interessi. «Tutelare i lucani - ha concluso Bardi - per noi continua ad essere una priorità e per tale motivo abbiamo voluto introdurre regole più chiare, assicurandoci così che tutti i cittadini abbiano lo stesso livello di agevolazione».
«Il contesto in cui la misura trova copertura - spiega l’assessore regionale all’Ambiente e alla Transizione energetica, Laura Mongiello - è quello degli accordi di compensazione ambientale sottoscritti con i concessionari delle estrazioni petrolifere sul territorio lucano, con l’obiettivo di valorizzare, a vantaggio dei cittadini lucani, il gas naturale acquisito nell’ambito dei citati accordi. La misura percorre i principi di efficientamento e di risparmio energetico, favorendo il contrasto alla crisi energetica, in ottica di transizione green. Ciascun beneficiario, a partire dall’anno termico 2025-2026, è invitato a conseguire un risparmio sui propri consumi non inferiore al 5% rispetto all’anno precedente».
BONUS GAS: LA SCHEDA
Il contributo è riservato ai cittadini residenti in Basilicata e titolari di un contratto di fornitura di gas ad uso domestico, limitatamente alla prima abitazione. Sono inclusi anche i condomini con impianti di riscaldamento centralizzato, purché il gas sia destinato esclusivamente all’uso residenziale. Sono escluse dal beneficio le utenze relative a seconde case e gli usi non domestici. La gestione del contributo è affidata alla società API-Bas S.p.A., che: coordinerà il rimborso del contributo alle società di vendita del gas; verificherà i dati di consumo dei beneficiari; fornirà assistenza ai cittadini tramite un call center e uno sportello informativo.
Per accedere al contributo, i cittadini devono aderire entro il 31 maggio 2025 al Disciplinare con la propria società di vendita del gas che inoltrerà al cittadino una nota certificando la sua adesione alla misura introdotta dalla Regione.
Modalità di erogazione
- Il contributo sarà direttamente applicato in bolletta, come riduzione della componente Cmem del gas. Le società di vendita procederanno ad indicare, in maniera visibile, come voce autonoma separata nella bolletta di sintesi, la seguente dicitura in corrispondenza dell’ammontare del contributo erogato: “Contributo gas Regione Basilicata l.r. n. 28/2022”.
- L’importo sarà calcolato in base ai consumi effettivi e al prezzo medio del gas del mercato di riferimento.
- Per l’anno termico 2024-2025, il contributo sarà erogato senza obblighi di riduzione del consumo.
- A partire dall’anno 2025-2026, i beneficiari dovranno ridurre i consumi di almeno il 5% rispetto all’anno precedente, per continuare a ricevere il contributo.
Scadenze e conguagli
- Sono previsti conguagli annuali per verificare e adeguare l’importo del contributo in base ai consumi effettivi.
- In caso di errore nei dati o ritardi nella presentazione dell’autocertificazione sul possesso del requisito di residenza e uso domestico (da produrre entro il 31 dicembre 2025), saranno previsti meccanismi di erogazione straordinaria per sanare eventuali esclusioni ingiustificate.
L'episodio dopo che la cantante aveva risposto a una domanda in conferenza stampa affermando che non voterebbe Giorgia Meloni «nemmeno se le tagliassero una mano».
Come ogni edizione del Festival di Sanremo che si rispetti, anche quella appena cominciata non riesce a fare a meno di tenere fuori dall'Ariston la politica e le inevitabili conseguenti polemiche. Alla vigilia della prima serata, durante la conferenza stampa di rito di uno dei 29 artisti, è avvenuto un episodio quantomeno bizzarro. La cantante Elodie, nel rispondere a una domanda dell'inviato di Striscia la notizia, Enrico Lucci, che le chiedeva se mai voterebbe Giorgia Meloni, ha risposto con un secco: «Mai. Nemmeno se mi tagliassero una mano». Una risposta che è stata impropriamente accolta con un applauso degli altri giornalisti presenti nella sala stampa Lucio Dalla di Sanremo.
Il video con l'anteprima dell'accaduto è stato trasmesso nella puntata del tg satirico di Canale 5 in onda nella prima serata di martedì; mentre per il servizio completo bisognerà aspettare l'edizione di mercoledì.
Anche l'associazione delle Giornaliste italiane non ci sta: «Applausi alla conferenza stampa di Elodie a Sanremo quando la cantante ha attaccato Giorgia Meloni. Forse i colleghi pensavano di stare a un comizio e non in una sala stampa, dove il rigore è sempre richiesto e dove la professione dovrebbe essere esercitata nel massimo rispetto della deontologia e anche della democrazia».
Le polemiche a sfondo politico al Festival sembrano dover essere più importanti delle canzoni e della gara. Anche durante la loro conferenza stampa, Carlo Conti e Gerry Scotti, rispettivamente conduttore e co-conduttore del Festival, hanno dovuto spegnerne una sul nascere, quando un giornalista ha utilizzato il suo spazio per fare la domanda chiedendo alla coppia se si sentissero antifascisti. Conti e Scotti hanno sì risposto di esserlo, ma hanno redarguito il cronista dicendo che si è trattato di una domanda «anacronistica».