A capo delle curve di Inter e Milan c’era la ’ndrangheta

A capo delle curve di Inter e Milan c’era la ’ndrangheta
Le curve di Milan e Inter allo stadio Meazza (Ansa)
  • Patto per lucrare sul tifo, 18 arresti. Biglietti estorti alle squadre, pressioni a Inzaghi e mire sui posteggi: «Arriviamo a Gravina».
  • Le infiltrazioni sono su scala nazionale: i calabresi gestivano il bagarinaggio alla Juve e il leader degli Irriducibili Lazio fu freddato con un colpo in testa. Coca per l’Hellas.

Lo speciale contiene due articoli.

«Mattanza» di donne, i dati dicono altro: l’impennata riguarda le violenze sessuali
Ansa
Femminicidi in calo, ma la fattispecie diviene un reato autonomo. Intanto, si ignora l’ondata crescente di stupri, anche di gruppo.
Il Papa migliora ma resta ancora in pericolo
Ansa
La prognosi rimane riservata nonostante il bollettino di ieri sottolinei i tenui progressi di Francesco. Oggi non reciterà l’Angelus. Ha già nominato 37 vescovi da quando è al Gemelli. E scrive anche al Movimento per la vita: «Combattete la cultura dello scarto».
Con una lettera inviata al responsabile bilancio Piotr Serafin, i gruppi di centrodestra chiedono alla Commissione Ue di verificare 28 accordi siglati durante il primo mandato della Von der Leyen. Il Ppe accusa: «Ci sono anche fondi per promuovere il Green deal».
Parigi vuole sedersi al tavolo sull’accordo Start a febbraio 2026, sfruttando il Rearm per imporre la sua supremazia in Europa.
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy