Imane Khelif (Getty Images)
«Repubblica» ha scelto anche l’atleta dell’Algeria tra i personaggi femminili del 2024. Un premio dal sapore politico visto che il quotidiano attacca Musk, Trump e Salvini.
Maura Delpero (Getty Images)
La critica nostrana esalta la pellicola della regista Maura Delpero paragonandola all’«Albero degli zoccoli» Ha tutti gli ingredienti che possono piacere all’Academy, ma sulla strada degli Oscar c’è un’opera su un trans.
Andrew Doyle
Doyle, autore gay, andrà negli Usa dopo essere stato messo ai margini per la sua satira politicamente scorretta.
(IStock)
È vocabolo dell’anno, che il buonismo woke ha svuotato di senso. In primis perché non siamo tutti uguali, il Della Casa insegna.