walter siti

«Una società che annulla la disabilità è davvero una società più giusta?»
Walter Siti (Getty Images)
Il premio Strega Walter Siti, che ha dedicato il suo nuovo libro ai corpi, denuncia: «Invece di mostrare i nostri lati oscuri, i romanzi ormai sono dei manuali di auto-aiuto. Non chiamate “speciale” chi ha uno svantaggio oggettivo».
Lo scopo delle minoranze «oppresse» è la ribellione finale al buon senso
Famiglia e Pro Vita
L'omosessualità non è più un tabù e i gay sono ovunque élite. Perciò, dietro gli allarmi sull'intolleranza, si cela il tentativo di rovesciare l'ordine simbolico fondato sui due sessi. Rivoluzione che sarà esiziale per l'umanità.
Walter Siti: «Mi irritano i nuovi scrittori mainstream»
Walter Siti (Ansa)
Il premio Strega 2013 sul suo ultimo saggio, «Contro l'impegno»: «Saviano, Murgia, Carofiglio sono esponenti di una vera corrente. Privilegiano temi considerati “buoni" dalla sinistra democratica e così riducono la letteratura a megafono di idee già conosciute».
«L’involuzione di Saviano, da Pasolini a sciatto»
Getty Images
Il critico letterario già vincitore dello Strega Walter Siti: «Ha svilito la letteratura, confinandola ai compiti o di denuncia o di intrattenimento. Voleva diventare Pasolini, ma il suo punto debole è la scrittura, con frasi fatte e senza alcuno stile. E si sente investito di una missione».
«La sinistra e gli intellettuali fanno troppa retorica sulla bontà»
ANSA
Lo scrittore Walter Siti: «La letteratura sui migranti è ossessionata dal lieto fine. Ma con l'uso ideologico dei buoni sentimenti si rischia: dire “Salvini anticristo" e “Mimmo Lucano martire" è chiaramente falso. E perciò controproducente».
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy