Il capo dell’associazione di categoria, Lamberto Frescobaldi: «Col via libera alle etichette dissuasive Bruxelles ha sposato acriticamente le posizioni ideologiche dell’Oms. Ma il settore non è in crisi».
Ettore Prandini, presidente di Coldiretti: «Il mancato accordo sui fitofarmaci all’Europarlamento ha evitato la perdita del 30% dei nostri raccolti. La Commissione colga il segnale».
La commissione Ambiente respinge la campagna anti alcol e cancella le etichette terroristiche sulle bottiglie. Pietro Fiocchi (Fdi-Ecr): «Fa male l’abuso, non il consumo». Organizzazione in pressing: «Errore, causa il cancro».
Il calo di produzione si aggirerà attorno al 20%, riconsegnando alla Francia il primato produttivo annuo. Intanto l’influente think tank Cep preme per imporre le etichette terrorizzanti su tutte le bottiglie di vino.