L’attuale vescovo di Hong Kong, il gesuita Stephen Chow (Ansa)
Il patto sino-vaticano scade alla fine dell’anno e le parti stanno ragionando di renderlo stabile. Anche se i vantaggi per Oltretevere sono scarsi visto che Pechino continua a violare i termini di un’intesa che, se rinnovata, provocherà altre spaccature nella Chiesa.
Proseguono le incursioni del Dragone. Ma la Santa sede, che mantiene relazioni ufficiali con Taiwan, è silente. L’imbarazzo è legato al controverso accordo con Pechino del 2018, che il Papa è intenzionato a rinnovare.