(IStock)
Il pellegrinaggio Lgbt era stato prima inserito nel programma e poi rimosso. Ieri, l’ufficio stampa vaticano ha precisato: «Servono altre informazioni, poi lo rimetteremo».
Dopo aver blaterato che il sindacato rappresenta il popolo più del governo, l’ex leader della Fiom rompe con le altre sigle sul patto in vista del Giubileo. Vuole mettere la sue battaglie politiche persino sulle spalle dei milioni di pellegrini che arriveranno a Roma.