ursula bis

L’euroaccordicchio per l’Ursula bis senza l’Italia rischia il Vietnam in Aula
Ursula von der Leyen (Ansa)
  • Giorgia Meloni si astiene: «Vedremo cosa vuol fare la Von der Leyen». Ira di Matteo Salvini, critico pure Antonio Tajani. Viktor Orbán vota a favore di António Costa.
  • I nomi indicati dagli Stati membri vanno sottoposti ai deputati, i quali dovranno poi esprimersi (nell’insieme e non singolarmente) su commissari e Alto rappresentante.
  • È la prima volta che l’Italia rifiuta di piegarsi ai diktat di Bruxelles. Il premier ha varie possibilità: ottenere un commissario di peso, o dare battaglia all’Eurocamera e divenire capo dell’opposizione. Magari sperando che alla conta la candidata tedesca sia silurata.

Lo speciale contiene tre articoli.

Orbán, Trump e Milei complicano l’Ursula bis
Viktor Orbàn (Ansa)
Domani il premier ungherese incontrerà come presidente di turno del Consiglio Ue la Meloni. Sul tavolo il difficile ingresso nell’Ecr o l’eventuale appoggio esterno. A turbare Von der Leyen c’è anche la scalata del tycoon. Mentre il leader argentino divide Ppe e Pse.
L’Ue vuole l’Ursula bis «entro fine mese» per salvare Macron alla faccia del voto
Charles Michel ed Emmanuel Macron (Ansa)
Charles Michel (suo alleato) accelera, scordando i due mesi di negoziati del 2019. Il capo dell’Eliseo intanto glissa: «Non abbiamo fretta».
Le Firme

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