turchia

Erdogan tratta, fa i suoi interessi e si propone di ospitare i negoziati
Recep Tayyip Erdogan e Volodymyr Zelensky (Ansa)
Ankara ha una linea «trumpiana»: equidistanza tra Mosca e Kiev e spregiudicatezza.

L’Africa la regione più instabile, mentre in Sudamerica sovvertire il potere è una prassi. In Birmania il colpo di Stato avviene in diretta Facebook, mentre una content creator fa i balletti a Naypyidaw, la capitale.

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«Salvo il sito Beko di Comunanza»
Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del made in Italy (Imagoeconomica)
L’annuncio di Urso dopo l’incontro con il suo omologo turco e Arcelik, che controlla il marchio di elettrodomestici. Il ministro: «Al lavoro anche sulla fabbrica di Siena».
Antonia Arslan: «Il genocidio in corso è quello armeno»
Antonia Arslan (Getty Images)
La scrittrice: «Lo sterminio di inizio Novecento ricorda per molti aspetti la Shoah. E oggi quel popolo è ancora vittima. L’Occidente non ne parla, perché trascura le proprie radici e cede ai ricatti di Erdogan e degli azeri».
L’ordine di cattura di Njeem Osama Almasri è stato spiccato da un uomo vicino ai Gheddafi, residenti in Turchia. Paese amico di Khalifa Haftar, che mira a destabilizzare Tripoli. Proprio mentre Eni si consolida, a scapito della francese Total.
Le Firme

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