(Ansa/Polizia di Stato)
La trentacinquenne tunisina, segnalata dall'Fbi, usava i social per reclutare jihadisti e insegnare loro tecniche di addestramento, come creare autobombe, ordigni e dosi letali di ricina. Al telefono proclami deliranti: «Voglio seminare il terrore in tutto il mondo».