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L’«arma chimica» della Tunisia contro l’Fmi
Il presidente tunisino Kais Saied (Getty Images)
Kais Saied non vuole cedere ai «ricatti» del Fondo monetario e punta a sviluppare da solo l’industria del fosfato per stabilizzare l’economia del Paese. Ma occhio ai cinesi, pronti a monopolizzare il mercato della materia prima in tutto il Nord Africa.
Le Firme

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