trump impeachment

No. L'impeachment non c'entra nulla con l'uccisione di Soleimani
Ansa

Molti giornali e commentatori stanno sostenendo che Donald Trump abbia ordinato l'uccisione del generale iraniano, Qasem Soleimani, per mero opportunismo legato alla politica interna. In particolare, si sostiene che il presidente americano avrebbe preso questa decisione per trarne un vantaggio elettorale e - forse soprattutto - per contrastare più efficacemente i democratici sulla questione dell'impeachment.

Parte l’impeachment e rischia di inguaiare più i dem che Trump
Gettyimages
  • Il processo al presidente è destinato a finire in nulla al Senato. Ma può azzoppare i suoi fautori in vista delle elezioni 2020.
  • Si è respirata alta tensione al sesto dibattito tra i candidati alla nomination democratica, che ha avuto luogo ieri sera a Los Angeles e che ha ospitato sinora il minor numero di contendenti nell'ambito delle attuali sovraffollate primarie dell'asinello.

Lo speciale contiene due articoli.

  • Il voto formale della Camera ha messo in stato d'accusa Donald Trump. Attualmente sono i repubblicani a detenere la maggioranza nella camera alta per cui l'assoluzione dell'inquilino della Casa Bianca dovrebbe essere quasi certa.
  • The Donald è il terzo presidente della storia a essere messo in stato di accusa: il primo fu Andrew Johnson nel 1868, il secondo Bill Clinton nel 1998.

Lo speciale contiene due articoli.

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