trocchia

Quante stranezze sui presunti tele-stupri
Nello Trocchia (Imagoeconomica)
Molte testate erano a conoscenza del caso dei due cronisti denunciati per la presunta violenza di una collega, ma hanno taciuto. E quando «La Verità» l’ha svelato, hanno dato voce soltanto alla versione dell’indagata, dimenticando completamente la vittima.
Sara Giudice al testimone: «Andiamo tutti in vacanza con i soldi di Gaia»
Sara Giudice (Ansa)
In uno scambio di messaggi con un altro collega ospite alla sua festa, la giornalista indagata per stupro assicura al suo interlocutore che organizzeranno un viaggio insieme grazie al risarcimento che incasserà.
La notte dei sospetti. Ecco il racconto della presunta vittima
Nello Trocchia e Sara Giudice
  • Al locale alcol ed effusioni. Il verbale cita foto, video e chat della serata sopra le righe. L’amico: «Sara era più spinta».
  • Secondo il verbale dell’autista l’autrice della denuncia si vantò così salendo a bordo.

Lo speciale contiene due articoli

Il Me too non vale per gli indagati «amici»
(IStock)
Le cautele garantiste dei giornalisti nei confronti dei colleghi accusati di stupro di gruppo vanno contro la linea che hanno portato avanti per anni, che li vedeva sempre schierati a favore della vittima. Specie se non era lucida, come nel caso Trocchia-Giudice.
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Il Me too non vale per gli indagati «amici»
(IStock)
Le cautele garantiste dei giornalisti nei confronti dei colleghi accusati di stupro di gruppo vanno contro la linea che hanno portato avanti per anni, che li vedeva sempre schierati a favore della vittima. Specie se non era lucida, come nel caso Trocchia-Giudice.
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