L’ex parlamentare di Italia Viva: «Dem e 5 stelle si inseguono su posizioni massimaliste per ragioni elettorali. Lavoro a un nuovo centro che comprenda i moderati della Lega».
Opposizione divisa alle consultazioni con l’esecutivo. Giuseppe Conte: «Ci vuole una commissione». Elly Schlein: «Sì alla sfiducia costruttiva». Mentre il Terzo polo dà credito al centrodestra. Anche la Lega pone delle condizioni: «Chiediamo garanzie per il Parlamento».
Il capo del governo incassa l’apertura dei dem: «Non abbiamo un modello predefinito». Sul tavolo presidenzialismo, semipresidenzialismo e premierato. Ma pure l’autonomia.
Il premier incontra le opposizioni. Per opportunismo la Maria Elena Boschi, che 4 anni fa inorridiva all’idea di una maggioranza che non fosse giallorossa, ora si candida a fare da sponda.
Dopo giorni di fibrillazione e di finte tregue, Carlo Calenda cade nella trappola dei renziani e silura via social l’idea del partito unico. Per non perdere i fondi parlamentari la sigla resterebbe però in vita alla Camera e al Senato. E c’è chi prepara l’esodo verso il Pd.