Ansa
La Fiaso lancia l’allarme sui renitenti. Eppure, i dati mostrano la scarsa protezione della quarta dose. Per uscire dal cortocircuito, si punti su terapie precoci e antivirali.
Ansa
Giorgio Scuotto, 81 anni, malato di Covid, perse la vita in ospedale nel marzo 2020. I figli accusano i medici: «Preferirono salvare un altro». Ma la Procura chiede di archiviare.
Nonostante i proclami, nella fascia 12-39 anni il booster non abbatte l’ospedalizzazione rispetto a chi ha fatto 2 punture. E fa addirittura «salire» i ricoveri in terapia intensiva.