Orazio Schillaci (Ansa)
- Il ministero reintroduce l’obbligo di screening per l’ingresso nelle strutture sanitarie, per chiunque abbia sintomi respiratori, malgrado la crescita dei ricoveri stia rallentando. Così le corsie si intaseranno di nuovo.
- Secondo stime al ribasso, i Paesi europei hanno sprecato 215 milioni di dosi, quasi una per cittadino. Ma i contratti firmati da Bruxelles prevedono acquisti fino al 2027.
Lo speciale contiene due articoli.
Mentre i dubbi sulla profilassi restano inascoltati, tornano i cori catastrofisti su contagi e ospedali strapieni. Oltre, come sempre, agli appelli per l’ennesima corsa all’hub.
(Imagoeconomica)
- Obblighi di fatto su iniezioni e tamponi, restrizioni per i visitatori, dosi non aggiornate: ogni Regione va per conto suo. Finché è permessa discrezionalità, ci rimettono pazienti e famiglie.
- Mentre l’ultimo report Iss sull’efficacia dei sieri risale ad aprile, gli Stati Uniti hanno dismesso la piattaforma dei Cdc in seguito a oltre 6 milioni di segnalazioni di effetti avversi. L’Istat inglese, invece, non aggiornerà più le analisi dei decessi per stato vaccinale.
Lo speciale contiene due articoli.
Orazio Schillaci (Imagoeconomica)
Il ministro della Salute ha lasciato ai dirigenti sovranità su tamponi e protocolli da seguire nei pronto soccorso. Favorendo il caos.