Al centro, il generale Abdel-Fattah al Burhan (Getty Images)
La guerra civile nel Paese africano è uno dei peggiori disastri umanitari della storia recente. Dopo 13 mesi di combattimenti si è trasformata in un conflitto etnico. In Darfur le atrocità peggiori ai danni della popolazione. L’Arabia Saudita, in accordo con gli Stati Uniti, sta organizzando a Jeddah un nuovo incontro fra le parti anche grazie alla mediazione di al-Sisi.
La protesta di fronte al palazzo del governo a Yerevan (Ansa)
- Accordo per il cessate il fuoco nella regione separatista dell’Azerbaijan che era sotto i bombardamenti di Baku. Uccisi peacekeeper russi. Folla inferocita a Erevan.
- Il leader ucraino parla alle Nazioni Unite. Sergej Lavrov si scaglia contro l’Occidente. Secondo la Cnn, le forze di Kiev hanno attaccato con i droni le milizie sudanesi.
Lo speciale contiene due articoli.
Evgenij Prigozhin (Ansa)
Evgenij Prigozhin riappare via audio: «La marcia sulla capitale per impedire che ci distruggessero, non contro Putin». Mercenari divisi in tre: la maggior parte a contratto dell’esercito, alcuni con il leader a Minsk, il resto in Africa.
Buona parte della produzione di gomma arabica, essenziale per le bibite gasate, arriva da una delle regioni coinvolte nel conflitto. Le scorte bastano per i prossimi 3-6 mesi, poi saranno guai. Assobibe: «Nessun problema in Italia». Ma i prezzi aumentano.