Oggi Jean-Philippe Imparato incontra Adolfo Urso, Giancarlo Giorgetti e Marina Calderone. Si punta al ripristino della piattaforma per le utilitarie a Pomigliano e a spingere ibride e termiche (Melfi). Intanto Elkann è in Francia a garantire i siti transalpini.
Carlos Tavares (Ansa)
Ieri evento per festeggiare i 125 anni della Fiat. Urso lancia qualche frecciata e, in un incontro privato con Carlos Tavares, mette sul tavolo i temi caldi, dalla gigafactory alla Cig. Celebrazioni con la sfilata di nuove vetture, comprese quelle fatte in Serbia.
Deludente il primo trimestre: - 10% in Borsa. Accelera l’Algeria, Europa in difficoltà. Pomigliano sciopera, Maurizio Landini non partecipa.
Il ceo snobba gli incontri al ministero del Made in Italy presenziando, invece, a quelli sulla mobilità green promossi dal gruppo. Adolfo Urso e sindacati chiedono almeno 200.000 auto e un nuovo modello per Mirafiori. L’ex Fca non dà certezze ma pretende incentivi.
Nel 2023 il gruppo ha aumentato ricavi e profitti, distribuendo ai soci 6,6 miliardi e bonus ai dipendenti per 1,9 miliardi. Ma a Torino ci sono gli ammortizzatori e Pomigliano è in crisi. Oggi vertice sull’occupazione.