Per anni lo ha negato, poi ha dato il via libera all’utilizzo dei razzi a lunga gittata. È solo l’ultima delle «armi decisive» fornite a Zelensky. Che non portano risultati.
La figlia di Bettino: «Quando il pool di Milano bazzicava il consolato americano, tutti zitti. Dalla sinistra due pesi e due misure. Oggi come ieri, i giudici esondano: serve una legge».
Il sociologo: «I consensi crescono con politiche di “sinistra”. E poi la gente capisce che le risorse sono scarse perché l’Ue ci tiene il fiato sul collo. Al Pd manca un blocco sociale: difende solo migranti e minoranze sessuali».
L’analista: «È partita la narrazione secondo cui dovremmo appoggiarci a Pechino per compensare gli effetti del Trump bis. Il nuovo corso Usa è invece l’occasione di cambiare il nostro modello sbilanciato sull’export».
Al via la selezione per il dicastero del magnate (riservata a chi paga l’iscrizione a X). Il presidente eletto chiede miliardi al giornale per diffamazione. L’Iran nega trame per ucciderlo. Nomine: il portavoce di Donald Trump sarà capo comunicazione, Bessent verso il Tesoro.