La penna rossa su «Repubblica» afferma che non è importante la messa ma come si guarda «politicamente» il mondo. Per il conduttore serve insistere su «inclusione e immigrati». La De Gregorio discetta di catechismo.
Finché parla di migranti Jorge Bergoglio viene celebrato dai media progressisti. Se si azzarda a difendere la libertà dei cristiani diventa un sovrano dimezzato, ostaggio della Curia. Michela Murgia ipotizza addirittura «trame nere».