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La Commissione uscente chiede di bloccare anche i dispositivi senza combustione. «Mercato in crescita», ma è fermo dal 2020.
«Flavour ban fuels crime». È questo il claim scelto per la quinta edizione della Ride4Vape, il viaggio simbolico in bicicletta nato nel 2020 per sensibilizzare l’opinione pubblica sui danni della sigaretta tradizionale e sul rischio ridotto di quella elettronica.
Umberto Roccatti, presidente di Anafe Confindustria e vicepresidente di Ieva, torna in sella per un’andata e ritorno tra Torino e Sestriere.
Anche quest'anno torna l'appuntamento con la Ride4Vape. La quinta edizione della corsa simbolica in bicicletta, lanciata nel 2020 da Anafe con l'obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui danni della sigaretta tradizionale e sul rischio ridotto di quella elettronica, è giunta alla quinta edizione e scatterà proprio oggi, con il presidente di Anafe Confindustria e vicepresidente di Ieva Umberto Roccatti che in sella alla sua bicicletta percorrerà un itinerario di andata e ritorno tra Torino e Sestriere.
Ex fumatore per 15 anni e attuale vaper, Roccatti affronterà più di 200 chilometri e circa 2.500 metri di dislivello: un'impresa paragonabile a una tappa alpina del Giro d’Italia. Quest’anno il gesto, oltre a testimoniare i benefici nel passaggio dal fumo combusto ai prodotti di nuova generazione, pone l’attenzione sui pericoli di un eventuale divieto degli aromi nei liquidi per e-cig che potrebbe essere introdotto con la revisione della Direttiva europea sui prodotti del tabacco (Tpd).