Nel 1994 una finta segretaria dell’Avvocato fissò un incontro a Torino per discutere della collezione di quadri «Ma non c’era nessuno. Poi mi chiamò uno sconosciuto, dicendomi: “Possiamo tutto, pensa alla cultura”»
Il critico: «Danno la colpa dell’alluvione al cemento, al turismo, al cambiamento climatico: non sanno quel che dicono. Lavoro a un nuovo soggetto politico con al centro Forza Italia. Fabio Fazio martire? Macché, ha scelto i soldi».