La fine dell'emergenza rischia di coincidere con quella del governo, perciò GIuseppe Conte. frena La Serie A in campo sarebbe un segno di normalità. Giovanni Malagò al lavoro per fermare tutto.
I dati si mantengono costanti: 1.363 ammalati in più e altri 566 morti, però nelle terapie intensive c'è meno emergenza. Gianni Rezza esclude il ritorno della serie A il 4 maggio: «Se mi chiedessero un'opinione, direi di no».
Vincenzo Spadafora e Lega Calcio dicono quello che dovevano dire da tempo: il campionato prosegue senza tifosi allo stadio. Giuseppe Marotta: «Unico modo di portarlo a termine». Salvati i diritti tv, resta il nodo rimborso biglietti.