salvini siri

Conte temporeggia sul caso Arata. Da Maroni fuoco amico su Giorgetti
Ansa
Mentre Luigi Di Maio insiste, il premier fa il grillino dal volto buono: prima di martedì non ci sarà nessuna decisione sul «licenziamento» di Armando Siri. Ne approfitta l'ex governatore lombardo per alzare il tiro sul numero due leghista.
Salvini tenta il blitz, poi arriva Di Maio: rissa
Ansa
Il vicepremier si presenta tardi al Consiglio dei ministri. Il leghista: ci sarà una legge a parte per la Capitale e per tutti gli altri Comuni. Il grillino prima va da Giovanni Floris, poi entra in Cdm ed è battaglia. Passa il risarcimento agli sbancati. Il Mef entrerà in Alitalia.
Accusa al leghista Siri: «Prese 30.000 euro per aiutare le aziende vicine al boss Denaro»
Ansa
  • Il sottosegretario indagato per corruzione: tangenti in cambio di modifiche alle norme sull'eolico? La difesa: «È una follia».
  • L'ex ad dell'azienda rifiuti attacca il sindaco Virginia Raggi: «Licenziato perché non truccai i bilanci». Il Carroccio: «Ormai è inadeguata». E blocca la norma che salva il debito della capitale.
  • Il capo grillino chiede il passo indietro immediato al senatore ligure: «Conviene all'immagine del suo partito». E subito Danilo Toninelli gli toglie le deleghe. Anche Giuseppe Conte severo: «Parlerò con lui, fatto grave». Il segretario lumbard fa scudo: «Va via solo se condannato».

Lo speciale contiene tre articoli

Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy