Troppe cose non quadravano nel racconto sugli incontri in terra russa, ma i media hanno cavalcato comunque l’onda pur di affondare vicepremier e Lega. E anche adesso che i magistrati hanno dovuto gettare la spugna, piovono gli schizzi di fango.
Dalle liste di proscrizione del «Corriere» ai teoremi della «Stampa»: chi gioca a usare i servizi per seminare il caos? Le intercettazioni avevano chiarito il ruolo di Antonio Capuano.
Il viaggio a Mosca abortito, le parole del funzionario dell’ambasciata russa sui ministri leghisti: cose già scritte. Ma vengono riproposte con il paravento di un fantomatico documento dei servizi segreti. Gabrielli smentisce, però Letta e compagni si buttano a pesce, arrivando a sostenere che il Carroccio ha fatto cadere il governo su ordine di Putin. La malafede dei disperati.
Il viaggio a Mosca abortito, le parole del funzionario dell’ambasciata russa sui ministri leghisti: cose già scritte. Ma vengono riproposte con il paravento di un fantomatico documento dei servizi segreti. Gabrielli smentisce, però Letta e compagni si buttano a pesce, arrivando a sostenere che il Carroccio ha fatto cadere il governo su ordine di Putin. La malafede dei disperati.