Scadono i termini per recepire la direttiva Ue che regola la paga oraria «adeguata»: dodici Paesi non hanno iniziato l’iter, due hanno fatto ricorso. Solo in cinque l’hanno approvata. Una sconfitta per la sinistra che usa la misura per attaccare il governo.
Carlo Calenda, Elly Schlein e Maurizio Landini (Ansa)
Da Carlo Calenda a Maurizio Landini, dai democratici a Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli: minoranze e sindacati riescono a compattarsi solo su una misura che, studi alla mano, non serve a nessuno.
- In arrivo la direttiva sulla retribuzione garantita per legge. In realtà c’è un’ampia forbice tra i Paesi (21 su 27) che lo adottano: dai 2.256 euro del Lussemburgo ai 332 della Bulgaria. L’obiettivo è politico e salderà l’asse statalista tra i grillini, il Pd e la Cgil.
- Salario minimo: Per la Cisl va «esteso e rafforzato» mentre la Uil teme che sostituisca i contratti.