The Donald: «Un esercito forte, per non usarlo». Zelensky prova a convincerlo: «Pace tramite la forza». Però sul campo le cose peggiorano. Erdogan e Macron pronti a lavorare alla tregua. Tajani: «Positiva un’iniziativa degli Usa». Ma l’Ue tiene su l’elmetto.
Volodymyr Zelensky, Keir Starmer, Mark Rutte (Ansa)
Tour di Zelensky per presentare il suo «piano per la vittoria». A Londra incontra Starmer e il capo dell’Alleanza atlantica Rutte, che mostra i muscoli: «I nemici sappiano che siamo forti». Poi vola da Macron e Meloni. Questa mattina l’incontro con il Papa.
Edmondo Cirielli (Imagoeconomica)
Il viceministro Edmondo Cirielli: «È una scelta fatta dal segretario uscente e quindi ha un valore politico limitato. Sulla guerra in Medioriente abbiamo un’attenzione maggiore rispetto all’Ucraina. Hamas esercita una dittatura e quello del 7 ottobre è stato un pogrom».
Mark Rutte, Ursula von der Leyen, Kais Saied e Giorga Meloni, in occasione della firma del Memorandum di intesa tra Ue e Tunisia (Ansa)
- Per essere efficaci, Washington deve sbloccare il prestito Fmi da 1,9 miliardi di dollari per allontanare Kais Saied da Cina e Russia. E poi serve che tutti i 27 Paesi membri dell’Unione approvino il memorandum: qualcuno (Francia?) può fare uno sgambetto.
- Segnale all’esecutivo dalle Regioni del Nord: «L’accoglienza diffusa non funziona».
Lo speciale contiene due articoli.
Ansa
In Olanda, gli allevatori protestano da anni contro Mark Rutte e Frans Timmermans, in Francia hanno scaricato letame davanti all’Eliseo. Gli irlandesi resistono alla strage di vacche. E gli studi lo provano: l’agricoltura non inquina.