Inocent Oseghale a processo per la morte della diciottenne fatta a pezzi e nascosta in due valigie. Nello stesso giorno l'antimafia pubblica il rapporto annuale, evidenziando la crescita delle cosche gestite da africani.
Testimone rivela alla Rai: grazie ai nigeriani, che gestiscono lo spaccio a Macerata, un gruppo di notabili si procurava droga e ragazzine per party a luci rosse. La Mastropietro potrebbe essere finita nella rete.