Il Comune di Roma stanzia quasi 13 milioni di euro per provare a sistemare 2.200 nomadi in appartamenti in affitto e chiudere sei baraccopoli. Ma il piano (già fallito con Virginia Raggi) non tiene conto dei clandestini. Le opposizioni: il sindaco gioca coi soldi pubblici.
Il Comune di Torino (a guida progressista) ha sgomberato otto appartamenti pubblici occupati da una sessantina di nomadi. Impossibile ogni ipotesi di integrazione: i vicini minacciati e picchiati. Rifiutati gli alloggi sostitutivi offerti dai servizi sociali.
Nel riquadro un frame di Striscia la notizia sulle borseggiatrici della metropolitana di Milano (Imagoeconomica-Mediaset)
Tra gli effetti perversi della riforma c’è la sostanziale impunità per gli autori di reati predatori: senza la denuncia della vittima, niente processo. Così si spiega la sfacciataggine della borseggiatrice, ripresa da «Striscia», che dice: «Il mio lavoro è rubare».