Carlo Nordio: «Le regole si contraddicono, rispettarle è impossibile». Sulla riforma della giustizia chiederà il parere del Csm, ma precisa: «È solo l’inizio, farò altri interventi».
Da sinistra: Alfonso Bonafede, Sabino Cassese, Sergio Mattarella e Stefano Bonaccini (Ansa)
Il Quirinale, Bruxelles, un candidato alla segreteria del Pd: al club degli estimatori del testo che ha riempito di buchi la giustizia si sono iscritti in tanti. Quasi tutti a sinistra. Con in testa Sergio Mattarella, che fu il grande sponsor di una legge che definì «ineludibile».
I processi ordinari rischiano di saltare a causa delle nuove norme in tema di reati. In tanti casi si procederà penalmente solo dopo la presentazione di querela. E così ladri, truffatori e papponi rischiano di farla franca.