Carlo Nordio (Imagoeconomica)
Il magistrato Carlo Nordio: «Il testo della Cartabia è largamente insufficiente, c’è molto da cambiare. Csm sempre prigioniero delle correnti».
Caro vicepresidente del Csm, mi scusi se torno a disturbarla ma l’altro giorno l’ho sentita parlare in pompa magna all’inaugurazione dell’anno giudiziario e mi si sono arrotate le budella. Infatti diceva che per la giustizia «serve un nuovo approccio» e che bisogna «cambiare le regole». Le pare? Sono decenni che sentiamo ripetere queste frasi.
«I magistrati per dettato costituzionale debbono essere imparziali e indipendenti, e tali valori vanno tutelati non solo con specifico riferimento al concreto esercizio delle funzioni giurisdizionali, ma anche come regola deontologica da osservarsi in ogni comportamento, al fine di evitare che possa fondatamente dubitarsi della loro indipendenza e imparzialità nell'adempimento del loro compito. (...)