Si è conclusa ieri nel tardo pomeriggio la quarta edizione del viaggio simbolico in bicicletta - oltre 230 chilometri da Pescara a Roma - nato nel 2020 per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche relative al vaping e al principio di riduzione del rischio. Il presidente di Anafe Umberto Roccatti all'arrivo presso la sede centrale del Ministero della Salute: «La cosa importante era recapitare due messaggi al ministro. Il primo è che il rischio ridotto del 95% è un dato di fatto e non più una novità, per le persone che non smettono di fumare l'unico modo è la sigaretta elettronica. Il secondo è che bisogna aprire un tavolo per impedire l'accesso ai minori e dall'altro favorire l'accesso ai fumatori che non riescono a smettere di fumare. L'Italia è a un bivio, speriamo si riesca a utilizzare la sigaretta elettronica come mezzo di salute pubblica».
Oltre 230 chilometri in sella a una bici, con 2.300 metri di dislivello, con partenza da Pescara e arrivo a Roma presso la sede centrale del Ministero della Salute. Una pedalata simbolica per sensibilizzare media e istituzioni sul rischio ridotto della e-cig. Il presidente di Anafe Umberto Roccatti: «Non ci stancheremo mai di ricordare la netta differenza in termini di impatto sulla salute tra i prodotti tradizionali e quelli di nuova generazione senza combustione, come le sigarette elettroniche».
Il secondo giorno della terza edizione del viaggio in bicicletta per sensibilizzare l'opinione pubblica sui danni della sigaretta tradizionale e sul rischio ridotto di quella elettronica prosegue presso la sede dell'Organizzazione mondiale della sanità, dove il presidente di AnafeUmberto Roccatti ha consegnato i principali studi scientifici indipendenti sulle e-cig che ne rilevano una riduzione della tossicità fino al 95% in meno rispetto alle sigarette tradizionali.
Prosegue la terza edizione della «Ride 4 Vape», il viaggio simbolico in bicicletta nato nel 2020 per sensibilizzare l’opinione pubblica sui danni della sigaretta tradizionale e sul rischio ridotto della sigaretta elettronica. Il presidente di Anafe e vicepresidente di Ieva, Umberto Roccatti, ha consegnato presso la sede dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) una chiavetta Usb contenente i principali studi scientifici indipendenti sulle e-cig che ne rilevano una riduzione della tossicità fino al 95% in meno rispetto alle sigarette tradizionali. Roccatti ha quindi colto l'occasione per evidenziare le eventuali criticità che potrebbero scaturire dalle prossime scelte legislative dell’Ue in merito alla Tpd, la direttiva sui prodotti del tabacco.
Da Torino parte il bike tour di 700 km per sensibilizzare le istituzioni europee sulla cultura del rischio ridotto: arriverà al Parlamento europeo a Strasburgo martedì 5. «Con questo nuovo viaggio» spiega il presidente di Anafe Umberto Roccatti «vogliamo dimostrare concretamente, ancora una volta, come una persona come me, che fumava 30 sigarette al giorno, passando al vaping può normalizzare la propria salute».