Ordini e sindacati lamentano da anni, giustamente, la carenza di personale. Ora, però, continuano a volere isolare gli operatori non vaccinati. Con la minaccia di radiare chiunque faccia «propaganda no vax».
Su medici e infermieri si abbattono le angherie delle aziende. Sebbene infatti l’obbligo vaccinale sia decaduto, per alcuni tornare al lavoro è possibile solo dopo le diffide mandate dagli avvocati.