Infaticabile attivismo dei leader, con Starmer che si dà il merito per il riavvicinamento Usa-Kiev e Macron che prova a inserirsi nella partita sull’intelligence tra i «Five eyes». Obiettivo: sostituire l’America nel continente.
L’esecutivo laburista decide di ridurre gli aiuti internazionali di 6 miliardi di sterline: il denaro verrà dirottato sugli armamenti. Le spese militari saliranno al 2,5% del Pil.