reati

Città allo sbando e Sala pensa alle sigarette
Beppe Sala (Ansa)
Da gennaio, a Milano, chi si accenderà una bionda all’aperto a meno di 10 metri dagli altri rischierà una multa fino a 240 euro. Un’altra vessazione per i cittadini, in balia di spaccio, rapine e pure smog, malgrado i diktat green della giunta progressista.
«Milano non è sicura». Parola del sindaco
Beppe Sala (Getty Images)
Vertice in prefettura con il ministro dell’Interno. Sala ammette i problemi però insiste: «Gli immigrati fanno i lavori che rifiutiamo». Piantedosi: «Il 65% dei reati in città commesso da stranieri, ma il Corvetto non è una banlieue». Salis loda la rivolta: «Ultima arma».
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«Milano non è sicura». Parola del sindaco
Beppe Sala (Getty Images)
Vertice in prefettura con il ministro dell’Interno. Sala ammette i problemi però insiste: «Gli immigrati fanno i lavori che rifiutiamo». Piantedosi: «Il 65% dei reati in città commesso da stranieri, ma il Corvetto non è una banlieue». Salis loda la rivolta: «Ultima arma».
Ora a Milano i locali chiudono per insicurezza
Il Gud Milano Darsena
Mentre Sala decanta la sua Città della Gioia, a due chilometri da Montenapoleone (appena eletta «via più cara del mondo») la Darsena è ostaggio delle baby gang, tanto che il ristorante Gud ha gettato la spugna. E nessuno vuol prendere il suo posto.
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