Il celebre musicista ammirava a tal punto l’autore de «I Promessi Sposi» che nel 1874 decise di comporre in suo onore una Messa da Requiem. «Il suo non è solo un libro, ma una consolazione per l’umanità»
Una delle più celebri pagine dei Promessi sposi è legata a una pianta fondamentale nell'economia contadina. Lo scrittore milanese ne conosceva bene le proprietà grazie alla sua passione per la botanica.
Il pronipote di Alessandro parla degli anni da agente del Sismi: «Liquidavo i nemici dell'Italia. Uccidere? Fa sentire onnipotenti. In Libano e in Bosnia rischiai di morire».
L'autore dei Promessi sposi era filo Ue, Mimmo Lucano un eroe. Ecco la propaganda che abbiamo trovato sfogliando i tomi.
«Quei manuali sono armi politiche». Secondo lo studioso Marco Gervasoni «gli autori di oggi fanno un sacco di errori, ma tutti orientati in un solo senso. Hanno un'unica concezione della storia: quella raccontata da loro».
I classici nostri contemporanei è uno dei manuali di letteratura più diffusi alle superiori e spiega che i critici della moneta unica sono come la «folla farneticante» dei Promessi sposi. Giuseppe Parini, invece, viene sfruttato per la propaganda pro migranti mentre Ugo Foscolo viene dipinto come un rivoluzionario assimilabile ai sessantottini.