È bastato un mese per sconvolgere le nostre categorie politiche: la sinistra ha ritrovato un nemico da odiare, la destra è alle prese con il difficile compito di «domare» il tycoon.
Parigi, manifestanti festeggiano la morte di Jean-Marie Le Pen (Getty Images)
L’odio di sinistra non ha più limiti: in Francia, piazze piene di progressisti festanti alla notizia del decesso di Le Pen. Da noi, invece, si vuole vietare il ricordo (politicamente scorretto, ma legale) di Acca Larenzia.
Un ex super agente, Dominic Adler, spiega i motivi per cui le forze dell’ordine non hanno stroncato la spirale di stupri in Uk. «Corpo politicizzato e devastato dai tagli. Deve supportare il multiculturalismo imposto dai governi, ha paura del razzismo».
Un emendamento di Fdi toglie alle sezioni speciali il potere di decidere sui trattenimenti nei Cpr (incluso quello in Albania). A esprimersi dovrebbero essere le Corti d’appello. I progressisti e l’Anm insorgono.