Il Professore teme che il legame del premier con Donald Trump e Ursula von der Leyen possa sconvolgere gli equilibri che lui ha avviato 25 anni fa a Bruxelles. Per questo invita a non rompere con Pechino, ma le sue aperture verso il Dragone non han mai fatto bene al nostro Pil.
L’ex premier accusa Giorgia Meloni di essere «ubbidiente». Paradosso: meglio così che cialtroni. Lui ha costruito la carriera sull’inchinarsi davanti ai forti. Come quando seguì Berlino sulla moneta unica, diede l’Alfa agli Agnelli o spalancò le porte del Wto al Dragone.