Pechino è attiva a Trieste e a Taranto, dove società d’Oltralpe puntano a rigassificatori ed eolico. Il pericolo è che Parigi ora triangoli investimenti in yuan come Berlino.
Dopo Taranto, Vado Ligure e Trieste, Cosco manifesta il suo interesse per le aree dell’ex Ilva a Cornigliano. Un’avanzata che preoccupa, alla luce degli allarmi statunitensi sui rischi di spionaggio strategico negli scali.
La Rosetti Marino pronta a cedere il cantiere San Vitale al Gruppo Ferretti. L’azienda di Forlì, controllata dalla cinese Weichai, si sta allargando anche nello scalo di Taranto.
Il Mediterraneo è nel mirino dei Paesi stranieri, Cina e Germania in testa. Per ridurre la loro influenza, F2i lancia un operatore per gestire materie prime che non arrivano via container, con 7 milioni all'anno di merci movimentate e sette terminal.