Studio inquietante dell’Alto consiglio per l’uguaglianza uomo-donna: con il lockdown il consumo di video hard è decuplicato. E in seguito gli stupri tra i giovani sono triplicati.
I video hard creano dipendenza e modificano le aree del cervello attraverso le quali si esercita la forza di volontà. Gli effetti, anche per gli adulti, sono simili a quelli di sostanze come cocaina e metanfetamina. E tra le conseguenze c’è la perdita della libido.
Per rifarsi l'immagine dopo il crollo del Morandi, l'ente della famiglia partecipa al progetto «Gianni Rodari». Ma nelle scuole del Comune di Fiumicino arriva un volume con foto e testi hard: «Errore, chiediamo scusa».