L'editorialista: «Stiamo vivendo un esperimento sociale disumano. La politica ha ceduto la sovranità a un'oligarchia tecnosanitaria. E noi ci siamo ormai abituati all'illiberalità».
Nel suo ultimo volume, Pigi Battista bacchetta il politicamente corretto, incline a silenziare i non allineati. Ma per essere oltranzisti della tolleranza non basta salvare un volume dal rogo, bisogna anche leggerlo.
Il giornalista: «I parrucconi d'ancien régime e i partiti alla canna del gas si compattano pur di impedire a Salvini di vincere le elezioni. Ma a forza di insultare i “barbari" finiranno per far infuriare gli elettori».