Angela Merkel e Nicolas Sarkozy al Consiglio Ue il 23 ottobre 2011 (Ansa)
Parigi con deficit alle stelle e governicchio tecnico alle porte. Berlino con un modello industriale smantellato da green e guerra: praterie per Afd, Scholz barcolla. A queste condizioni, applicare il nuovo Patto di stabilità sarà quasi impossibile: bene per noi.
Giancarlo Giorgetti (Ansa)
Giancarlo Giorgetti attacca l’Ue. Stoccata alle banche: «Non guardino solo i numeri». Paolo Gentiloni corre subito in difesa dell’Unione.
La Commissione ricorda che è ancora ferma la riforma del catasto che alza i valori e quindi l’imposta Monti e Draghi avevano fallito nel tentativo di accontentare Bruxelles. Salassi a Milano, Venezia e Napoli.
Arriva il conto del nuovo Patto di stabilità: procedura di infrazione contro l’Italia. Non solo dovremo fare riduzioni pari allo 0,5% del Pil, ma la Commissione va all’arrembaggio su balneari e sulla riforma delle imposte immobiliari. Cresceranno le tasse dirette.